top of page

Un tuffo nel passato... remoto

Immagine del redattore: Adriano PilaniAdriano Pilani

Nel corso della sperimentazione abbiamo visto come il respiro sia alla base di tutti i processi biologici che avvengono nel nostro corpo. Cambiare il tipo di respirazione determina un'immediata risposta chimica nel nostro sistema che avvia una serie di segnali biochimici in ogni distretto del corpo. Una semplice apnea di pochi secondi dopo l'espirazione crea una domanda nel nostro sistema psicofisico e immediatamente viene generata unauna risposta. La maggior parte di questi dialoghi domanda risposta rimangono ad un livello incoscio fino a quando la risposta raggiunge una soglia tale per cui si creare un disagio fisico e la nostra attenzione viene catturata. Aumento di sudorazione, brivi, pruriti, rossore del viso sono tutti indici di una risposta che ha generato un cambiamento fisico in grado di raggiungere l'attenzione cosciente.

Cosa centra questo con memorie profonde che appartengono a vita passate? La questione è molto semplice. Per fare in modo di accedere ad informazioni che sono su un dato supporto è necessario sintonizzarsi con quel supporto. In termini di tempo, nulla di quello che avete ora va oltre la vita che state vivete, nè nel futuro nè nel passato, quindi il supporto a cui dobbiamo accedere per contattare memorie lontane non è nella vostra carne. E' necessaria una sintonizzazione per comunicare con quel supporto dove sono memorizzare le vostre esperienze passate.

Il primo passo è indurre uno stato alterato della coscienza per disidentificarsi con il orpo e metterlo a riposo. Semlice tecnica di rilassamento e questa passa attaraverso il respiro e alcune induzioni di supporto al respiro.

Una volta creata una sorta di distanza con l'identificazione al proprio corpo, sull'onda del respiro si sintonizano le antenne!

Vi parlo attraverso delle metafore perché non è semplice comprendere un processo che avviene attraverso l'esperienza diretta. Quello che vi posso assicurare è che il meccanismo è molto semplice e avviene comunque, sia che la nostra attenzione razionale venga coinvolta e qualcosa si imprima nel nostro ricordo sia che l'esperienza vissuta lasci carta bianca a livello coscio. Le nostre difese e il nostro attaccamento all'imagine di noi stessi giocano un ruolo fondamentale ad accettare memorie passate in cui eravamo qualcuno di inaccettabile per come siamo ora.

Un chiarimento necessario è legato agli effeti sul corpo. Una volta rilassato il corpo non significa che rimanga inerte in tutto il processo del ricordo. Molte memorie hanno un impatto sul corpo fisico con cui stiamo vivendo la vita ora. Gli effetti svaniscono immediatamente nel momento in cui torniamo ad una respirazione normale e lasciamo cadere la connessione con quella memoria. La cosa interessante è che quella memoria una volta rivissuta produrrà un cambiamento in noi, una nuova comprensione che cambierà in un modo o nell'altro la nostra visione delle cose sulla realtà e quindi la nostre identificazioni con quello attraverso cui ci riconosciamo. In termi più semplici ci rende più liberi di sentire ciò che siamo realmente.

Vi aspetto per questo viaggio dentro voi stessi



 
 
 

Comments

Rated 0 out of 5 stars.
No ratings yet

Add a rating
bottom of page